Lucca, 14 marzo 2016 – Nell’ultimo articolo parlavamo di dischi rotti. Rimanendo sul tema, abbiamo saputo dai giornali che lo scorso 11 e 12 marzo il presidentissimo Rossi si è recato in città per una visitina pubblicitaria (o elettorale, vedete voi…).
Durante la prima giornata, a Palazzo Orsetti, il Presidente ha fantasticato sul finanziamento degli assi viari, arrivando addirittura a pronosticare la finanziabilità entro il 2017. Su quale base?
E’ bene precisare, per fugare ogni dubbio, che questo fa parte del mondo della fantasia, visto che prima del finanziamento la delibera CIPE dovrà passare al vaglio della Corte dei Conti (già allertata con diverse segnalazioni di una certa rilevanza giuridica). Il tutto senza dimenticare che l’Autorità anticorruzione sta ancora indagando sul progetto.
Il sindaco Tambellini “è tornato a ribadire la necessità di realizzare “in tempi giusti le principali infrastrutture viarie e il raddoppio della ferrovia, in modo da dare finalmente le risposte necessarie ai cittadini e alle imprese del territorio” (cfr. http://www.luccaindiretta.it/dalla-citta/item/65767-ponte-sul-serchio-rossi-a-lucca-conferma-i-fondi-assi-viari-finanziati-nel-2017.html)
La due giorni pseudo elettorale è proseguita il giorno successivo con la visita al fiore all’occhiello della programmazione sbagliata, ossia il S. Luca, diventatoun caso di scuola quando si vuole fare un esempio di politica miope e di esasperazione della vita dei cittadini.
Sempre in tema di distruzione del territorio si è passati anche dagli Industriali per far presente che “Mi pare che ci siamo, ma la spinta non deve attenuarsi né deve essere consentito a nessuno di fare melina”.
Quindi tutti tranquilli, basta che non ci siano opposizioni. Tutti zitti ed accondiscendenti…
Tornando sul piano della realtà, presto ci saranno interessanti aggiornamenti in merito alla legalità degli atti…e non è detto che i finanziamenti arrivino così facilmente…continuate ad informarvi sul tema!
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