Nell’ultimo consiglio comunale di Lucca (del 31/7/2014) il Sindaco Tambellini, parlando del nuovo piano strutturale del Comune, è tornato sul tema della cementificazione selvaggia promettendo di voler ” migliorare il paesaggio riportandolo a certi elementi che rendevano il territorio di Lucca unico”,nonchè di voler puntare su una mobilità alternativa, “con grande spazio alle piste ciclabili“.
Roba da non credere….possibile che proprio colui che con rabbia portava avanti il progetto viario si sia improvvisamente accorto che non è più tempo di fare strade ma bisogna sviluppare le alternative?
Quindi, pare di capire che le strade che rovineranno l’ultimo polmone verde rimasto ad Est (danneggiando il sistema delle “corti”, che rendono unico l’assetto radiale di Lucca) non si faranno più?
NO !!
Tutte queste bellissime affermazioni vengono contraddette (sempre dallo stesso Sindaco) quando, proseguendo afferma che “Non c’è solo l’esigenza di liberare Lucca dai camion, ma anche quella di integrarci con un territorio come la Garfagnana, visto che non siamo soli”
Quindi tutto come prima: bisogna salvaguardare il territorio, preservare gli elementi che lo rendono unico (sistema radiale e corti rurali), puntare sulla mobilità alternativa ma spianare ed asfaltare altri ettari di verde prechè la Garfagnana ce lo chiede!
Niente di nuovo sotto il sole timido di agosto, solo la solita inutile retorica…
E per chiudere in bellezza, sempre con le parole del Sindaco: “La sindrome per cui non si può fare niente per non scomodare un interesse o l’altro deve essere tolta di mezzo per fare spazio a una visione più generale”….
… e agli interessi dei soliti noti !!!
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