Da quando il circolo Legambiente di Lucca è intervenuto all’udienza generale dell’inchiesta pubblica (20 settembre u.s.) chiedendo delucidazioni ad ANAS (presente) ed alla Provincia (anch’essa presente) sulla legalità degli atti, nessuno degli interlocutori è stato in grado di dare una risposta.
Nemmeno uno straccio di dichiarazione, anche fumosa, si è avuta sul tema.
Da più parti sono state sollecitate risposte ( oltre a Legambiente Lucca anche Legambiente Capannori, il nostro Comitato, il Movimento 5 Stelle, il presidente della commissione urbanistica di Capannori etc. ) ma gli enti responsabili hanno fatto orecchie da mercante, e continuano tranquillamente a farlo, certi che, se il problema non si considera, esso non esiste.
Capiamo che la domanda sia scomoda, e rischi, anzi, di far saltare il banco, ma non dare risposte ci sembra l’atteggiamento peggiore da parte di soggetti pubblici che, in quanto tali, amministrano il territorio ed i soldi di tutti.