Osservazioni alla “Adozione dell’integrazione del Piano di Indirizzo Territoriale (PIT) con valenza di piano paesaggistico”, protocollo 89521 del 29/09/2014.
Il Comune di Lucca ha recentemente inviato alla Regione Toscana le proprie osservazioni al PIT.
Alla considerazione n. 11 delle osservazioni pubblicate on-line sul sito (QUI), è possibile leggere che, nel documento regionale:
“spiccano e ricorrono termini come “conservare”,“mantenere” e “salvaguardare”, che contraddistinguono fortemente la volontà di tutelare il territorio.
Dobbiamo, tuttavia porre l’attenzione sul fatto che l’area del Comune di Lucca è attualmente interessata da due importanti progetti.
Un progetto di grande viabilità ANAS, il cui impatto sarà vastissimo e, probabilmente, in aperto contrasto con le direttive del PIT e un progetto della Soc. TERNA (ENEL) che intende migliorare la rete elettrica locale e sovralocale, attraverso l’installazione di tralicci di alta e media tensione in alcune zone collinari, di pregevole aspetto paesaggistico.
Entrambi questi interventi, che rivestono un’importanza strategica indiscutibile, vanno e contrastano con i principi di salvaguardia del territorio lucchese citati nel PIT.“
Peccato che sul documento effettivamente inviato in Regione (scaricabile cliccando qui: Osservazioni 29 settembre 2014 89521 copia) manchi la frase indicata in rosso. Sarà un caso?
La mancanza, rilevata da Legambiente Lucca, è apparsa subito sospetta, tanto che è stata data notizia sulla stampa locale ( http://www.lanazione.it/lucca/elettrodotto-comune-danni-1.507642) ed è stata scritta una lettera aperta al Sindaco.
Il Sindaco Tambellini si è difeso affermando che si tratta di un errore materiale frutto di una protocollazione sbagliata.
Secondo lui, infatti, è stata protocollata erronamente una bozza (su carta intestata) invece del documento corretto (che risulta però in carta libera).
I dubbi rimangono e per il momento non si registra alcun ravvedimento da parte del Comune di Lucca.
In altre parole, alla Regione hanno ancora la versione “sbagliata”, su carta intestata del Comune, e senza la frase che farebbe scattare le salvaguardie per il territorio….
Possibile che per realizzare le opere si debba ricorrere a questi trucchetti?