AssiviariLucca.it

Ci venderanno per 80 milioni di euro.

Dopo il confronto di stasera su NOI TV abbiamo chiara una cosa: la Piana sarà (s)venduta per  80 milioni di euro.

Riportiamo alcune impressioni che abbiamo avuto da spettatori in quanto, seppur invitati, abbiamo deciso di non sottoporci ad un dibattito che non avrebbe aggiunto niente alla questione degli assi salvo ribadire posizioni politiche (come effettivamente è stato). Il Presidente Baccelli ha ribadito di voler andare avanti come uno schiacciasassi ed il Sindaco Menesini si vuole opporre allo stravolgimento degli accordi difendendo, giustamente, il suo Comune.

La discussione ha assunto anche toni più tecnici con l’intervento di Michele Urbano per Legambiente il quale ha richiamato gli enti ad un rispetto della legalità, portando a sostegno gli atti amministrativi che sono stati siglati negli anni,   salvo essere indicato come “sofista” dal presidente della Provincia che si è definito, invece, un “ambientalista”. (!!!)

La serata è iniziata con la lettura da parte del conduttore di una  parte della nostra comunicazione inviata qualche giorno fa (che trovate qui per intero: Comunicato per NoiTV) accostandola al nostro ultimo comunicato inviato questa mattina in risposta alle dichiarazioni registrate al MIAC e apparse ieri sulla stampa.

Sorvoliamo sulla facile ironia indotta dal conduttore, come se un soggetto che rifiuta un invito, motivando accuratamente la sua scelta,  poi dovesse rimanere in silenzio da quel momento all’eternità….

Si è poi proseguito con un dibattito essenzialmente politico tra Menesini e Baccelli con alcuni spot della CCIAA rappresentata dall’Arch. Carnicelli il quale si è limitato a dire che gli assi andavano fatti già 50 anni fa e che ora servono più che mai (oppure non servono più? punti di vista…).

Se gli assi non si sono mai fatti non è di certo merito o colpa del comitato, ma evidentemente continuare ad insistere sul medesimo corridoio infrastrutturale non è stata la migliore delle strategie, che tuttavia si continua ad adottare.

A dirla tutta innumerevoli perizie hanno riscontrato la fragilità del territorio posto sotto il N-S ma scommettiamo che la Valutazione della Provincia questa volta avallerà la cementificazione del paleoalveo del Serchio? ( con tutte le conseguenze che non andiamo a ripetere).

Menesini ha parlato da Sindaco del Comune più danneggiato,  sollevando tutte le preoccupazioni legittime dovute al fatto che si sono stravolti gli accordi (si parte dal N-S che doveva essere l’ultimo tratto da costruire) e che Capannori subirà tutti i disagi legati al traffico.

L’opera così com’è stata pensata da ANAS è “un bel troiaio”  ed è come “se per potare una siepe si fosse chiamato un tagliaboschi” (cit.) .

Ossia: per una strada provinciale si è fatta fare la progettazione ad ANAS che costruisce solo grandi opere e questi sono i risultati.

Si è anche proiettato (per stralci) il rendering del progetto dell’Arch. Iacopetti sul quale il Presidente si è detto perplesso riguardo alle proporzioni del tracciato rispetto alle case che secondo lui sono ad un piano solo ed è per questo che la strada sembra alta. Su questo punto non ce la sentiamo di controbattere visto che l’intervento si commenta benissimo da solo…

Al termine della trasmissione  Baccelli ha, comunque,  scandito quali saranno le prossime tappe: la valutazione di impatto ambientale tra “poche ore” e poi la riunione al CIPE entro fine mese per ottenere i finanziamenti. Evidentemente si da già per scontato che l’impatto ambientale sarà valutato in modo positivo (ricordiamo che la VIA è di competenza della Provincia) e che i fondi sono già pronti per essere assegnati e quindi spesi….con buona pace del territorio e dei cittadini.

La nostra salute ed il nostro territorio vale (complessivamente) 80 milioni di euro.