Lucca, 10 marzo 2023 – Da “questo tracciato non va bene e lo vogliamo modificare” a “il progetto rimane questo, salvo qualche mitigazione” ci corrono appena tre mesi.
Era il 6 dicembre 2022 quando, in occasione del consiglio comunale straordinario sugli Assi Viari, il sindaco riferiva che il progetto di Anas andava profondamente rivisto essendoci forti criticità sul territorio. Oggi, dopo pochi mesi e qualche incontro a Roma la posizione pare nettamente cambiata, allineandosi a quella della precedente amministrazione, che si limitava a suggerire timidamente alcune mitigazioni.
Proprio in questi giorni il Commissario straordinario ha avviato un nuovo procedimento di approvazione del progetto definitivo, orfano del suo tratto est-ovest, ossia la parte che dalla rotonda di Antraccoli doveva andare verso il casello di Capannori.
Si cerca di tagliare pezzi di un progetto nato male che viene cambiato in parte, non tenendo conto delle precedenti osservazioni fatte dai cittadini. Ci lascia indignati venire a sapere che, dopo anni di discussioni e approfondimenti siamo nuovamente chiamati a presentare le solite osservazioni, nella misera speranza che stavolta il parere del cittadino conti qualcosa.
Alla fine il progetto non sarà più variante alla SS12, visto il definanziamento del secondo stralcio e rimarrà un intervento fine a sé stesso, utile solo ad ingolfare la Piana senza risolvere minimamente il problema del traffico di attraversamento. A farne le spese saranno non solo i cittadini delle zone attraversate dal progetto ma tutti gli abitanti della Piana, visto che, per dirne una, la falda sarà irrimediabilmente inquinata e non sarà più possibile utilizzarla per uso domestico e per l’irrigazione delle colture, con un danno incalcolabile sia per i privati che per le aziende agricole.
Giustamente da Capannori si è levata una critica a questo modus operandi, visto che sarà il comune in cui il traffico aumenterà del 68% e che subirà le conseguenze peggiori. E Lucca che dice? Si limita a suggerire mitigazioni, come se tutto il resto del progetto (localizzazione, altitudine, interferenze etc) fosse adeguato. Alla faccia del cambio di passo…
Ci preme comunque segnalare che c’è tempo fino al prossimo 22 marzo (in via prudenziale) per inviare ad ANAS le osservazioni sul progetto supersiste, ossia i tratti nord-sud ed ovest-est.
Molti cittadini potrebbero pensare che si tratti di un inutile e logorante passaggio e potrebbero rinunciare al deposito delle loro osservazioni. Non è così. Le osservazioni presentate nel 2019 sempre sul definitivo devono essere reiterate, altrimenti quello che risulterà è l’accettazione del tracciato da parte del territorio, quando non è così.
Per tutte le informazioni è attiva una sezione sul nostro sito assiviarilucca.it e presso il Comune di Capannori sarà attivo a breve uno sportello per la cittadinanza. Anche noi ci attiveremo nei prossimi giorni per supportare, nei limiti del possibile, tutti coloro che vorranno presentare osservazioni.
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