Nasce a Capannori il Laboratorio Mobilità e Paesaggio. Si tratta di un laboratorio al quale partecipano cittadini, associazioni, amministratori, categorie, con l’obiettivo di proporre scenari progettuali sostenibili. Una fucina di idee ispirata da una comune ambizione propositiva rispetto a piccoli e grandi problematiche quotidiane. Sono le idee e le alternative che da esse scaturiranno, il motore per invertire alcune tendenze e alcuni stili di vita consolidati, proponendo anche azioni concrete.
E’ un Laboratorio aperto a tutti che abbraccia la Piana lucchese, in maniera organica ed univoca, è un laboratorio consapevole del fatto che le piccole azioni hanno un alto valore culturale se riprodotte in maniera diffusa tra le comunità. Mobilità e Paesaggio risultano, nei piani canonici di governo del territorio due entità separate; i primi si occupano di faccende di tipo tecnico infrastrutturale, i secondi sono visti e pensati come luoghi della tutela a del vincolo. Molto spesso però, questi piani, invece di armonizzarsi in un complessivo progetto di territorio, si scontrano cercando di prevaricare l’uno sull’altro.
Oggi, è del tutto inappropriato approntare progettualità di Mobilità e Paesaggio a comparti stagni. È proprio la contestualizzazione del progetto in un luogo interno ad una comunità che produce qualità urbana e sostenibilità territoriale e ambientale. Dobbiamo ricordare che viviamo in una delle aree della Toscana ad elevato inquinamento atmosferico (nel 2014 Capannori ha superato per sforamenti del PM10 le peggiori zone di Firenze).
Organizzare un territorio e quindi un paesaggio, significa legare a doppio nodo i luoghi del vivere, dell’abitare e del lavorare, con le componenti infrastrutturali che permettono connettività e mobilità. Riconsiderare, ad esempio, la strada, all’interno della nostra cultura, come spazio pubblico, come componente di paesaggio, come luogo fruibile in maniera diretta e non esclusivo di appendici meccaniche, è di vitale importanza; questo per garantire processi di riorganizzazione che considerino lo spazio pubblico un valore ed una risorsa di cui non possiamo fare a meno.
Mobilità e Paesaggio sono, senza dubbio, componenti fondamentali per definire un territorio di qualità che divenga patrimonio comune e collettivo. La discussione, interna al laboratorio, verterà su due macro argomenti che riguardano: uno “ferrovie e Trasporto Pubblico Locale” l’altro “viabilità e territorio”. L’innovazione importante di questo laboratorio sta nel coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, in modo tale da definire un piano della mobilità univoco e organico per tutta la piana, largamente condiviso e conosciuto fin dalla sua costituzione.Per questo chiederemo subito un incontro ai Sindaci di Capannori e di Lucca e realizzeremo momenti di confronto con esperti di livello nazionale.
Il gruppo dei costituenti è composta da: Rossano Ercolini, Sandra Vellutini, Alessio Stefanini, Guido Angelini, Giorgio Pizziolo, Giuseppina Abate, Michele Urbano, Giovanni Dasanbiagio, Gemma Urbani, Simone Tomei, Giulia Giorgetti, Lelio Pracchia, Alberto Decaterina, Michele del Debbio, Marco dal Monte, Angelica Franceschi, Piero Antonio Peruzzi, Cesare Pacini, Giovanni Mattei, Lorenzo Cecchini, Rita Micarelli, Roberto Favilla, Andrea Bruni, Luigi Stefanini, Trinciavelli Patrizia. Come coordinatore del laboratorio è stato eletto l’Architetto Pianificatore Damiano Iacopetti.
Capannori mercoledi 18 febbraio 2015
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