“Nel 2016 partiranno i lavori per il raddoppio della Lucca-Pistoia per cui la Regione ha investito 200 milioni di euro chiedendo a Trenitalia di metterne altrettanti”
“Confermo che non abbiamo alcuna intenzione di tagliare le cosiddette linee minori. Anzi è qui che dobbiamo investire di più per permettere agli abitanti e ai giovani di rimanere a viverci”
Questo è quanto affermato dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi in occasione dell’inaugurazione del nuovo treno per la Garfagnana.
“Vinceremo la sfida per rendere il treno competitivo con l’auto anche per quel che riguarda i tempi di percorrenza. Siamo insomma per realizzare una Toscana competitiva che non lascia indietro nessuno”
Di sicuro, se così fosse, la mobilità alternativa risulterebbe sicuramente avvantaggiata, con sicuro guadagno per la viabilità, su cui oggi si guarda come unica risorsa.
Con una linea ferroviaria funzionante ed efficiente tutti coloro che sono costretti ad utilizzare l’autovettutra potrebbero essere incentivati a spostarsi con mezzi alternativi, favorendo la fluidità del traffico e la vivibilità di certe zone che oggi scontano la visione della mobilità ferma agli anni ’80.
Con un territorio fortemente antropizzato, in cui le arterie stradali (è dimostrato) non possono essere costruite se non a danno degli abitanti, pensare ad alternative praticabili in tempi brevi è segno di intelligenza e lungimiranza. Speriamo che alle parole seguano presto anche i fatti…
Qui la notizia completa: http://www.luccaindiretta.it/dalla-citta/item/43254-rossi-rilancia-nel-2016-i-lavori-per-il-raddoppio-ferroviario.html
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