Lucca, 01 dicembre 2018 – Ormai lo sappiamo, quando torna alla ribalta il tema degli Assi Viari si fa sempre un gran polverone politico ma alla fine le novità sono poche, e spesso di scarsa rilevanza.
La difficoltà, ogni volta, è riuscire a capire cosa effettivamente si sta muovendo (o non si sta muovendo) depurando le notizie dal clamore che i giornali e la politica si divertono ad imbastire, i primi per incrementare le vendite, la seconda per incompetenza.
Quindi, come stanno le cose? La notizia principale è uno slittamento dei finanziamenti, come riportato dal quotidiano Lucca in Diretta del 30 novembre scorso:
“Il sistema tangenziale di Lucca farà parte integrante del prossimo bilancio regionale, quello relativo al 2019/2021. Questa in sintesi la decisione del consiglio regionale, in sessione pomeridiana, appena concluso. Tutto rinviato dunque, con la dotazione finanziaria di 4,5 mln di euro sarà ripristinata nel prossimo documento.”Da qui al titolo apparso oggi sul Tirreno “Assi Viari: ok solo al lotto nord sud” ce ne corre…
Quanto alle dichiarazioni politiche non le stiamo nemmeno a citare, tanto le conoscete. Ormai sono le solite e non cambiano….si insiste per rovinare la zona est di Lucca in favore della Garfagnana. Finchè Lucca rimarrà prona al volere degli altri nulla cambierà.
Si segnala giusto la dichiarazione di oggi di Menesini, che merita una lettura:
Intanto il prode Tambellini (si legga Marcucci) ha subito organizzato per lunedì 3 dicembre un tavolo urgente, chiamando a raccolta tutti quelli che sono concordi, una grande operazione di immagine, per la serie: “ti piace vincere facile…bon ci bon ci bon bon bon”
Ormai la faccenda è diventata talmente paradossale e prevedibile che siamo già in grado di darvi un’anticipazione dei titoli di martedì:
“Assi Viari, tutti d’accordo, non c’è tempo da perdere”.