L’Arpat ha informato il Comune di Lucca che la centralina di Capannori ha registrato il trentaseiesimo sforamento dei livelli di guardia delle polveri sottili, dall’inizio dell’anno.
Superata questa soglia devono scattare i primi provvedimenti per ridurre le emissioni nell’atmosfera, secondo la delibera del Comune di Lucca del 15 febbraio 2011 in cui è stato approvato il piano comunale per ridurre i rischi dell’inquinamento da smog e pm10.
L’ordinanza firmata dal Sindaco Tambellini per il momento si limita a vietare sino al 31 dicembre, l’accensione di fuochi all’aperto.
Dalla vicenda nasce una riflessione: se già adesso, in assenza della Tangenziale, i livelli di inquinamento sono oltre la soglia, cosa sarà quando anche gli Assi Viari saranno realizzati?
Se è vera (com’è vera) la teoria del traffico indotto, secondo la quale più strade generano più traffico, dove andremo a finire?
Questo non sembra essere il problema principale degli amministratori locali che vanno avanti come treni con la realizzazione di nuove grandi arterie stradali e poi emettono le ordinanze per diminuire l’inquinamento.
Il Comune ricorda che “I cittadini sono invitati a ridurre sensibilmente l’uso dei veicoli a motore quali le automobili, i motocicli, i ciclomotori e utilizzare, in alternativa, i mezzi e servizi pubblici”.
Ci invitano quindi ad utilizzare di meno i mezzi privati ( e quindi a cosa servono nuove strade?!) ed utilizzare di più i mezzi pubblici (che sono inesistenti e/o in prognosi riservata).
Anche questo è un bell’esempio di coerenza…
Qui l’articolo apparso su Lucca in Diretta: http://www.luccaindiretta.it/dalla-citta/item/36755-polveri-sottili-superati-i-36-sforamenti-scatta-l-ordinanza.html