non stupisce la differenza tra le schede dei progetti e l’assenza del finanziamento dell’asse Ovest Est

“Non stupisce la differenza tra le schede dei progetti degli Assi Viari e l’assenza del finanziamento dell’asse Ovest Est. Le criticità denunciate nel corso del Convegno sulla mobilità dello scorso luglio a Palazzo Ducale, alla presenza dei Garanti l’inchiesta Pubblica e di autorevoli esperti, al cui confronto alcune Amministrazioni pur invitate si sono sottratte, si sono dimostrate fondate e hanno trovato riscontro anche negli atti amministrativi del nuovo Contratto di Programma di ANAS, con cui il Ministero, con un clamoroso ritardo, ha tentato di mettere “una pezza” alla mancata programmazione pregressa, allorquando l’opera era stata espressamente stralciata!

A pagare per questi contrasti sono sempre e solo cittadini ed imprese, a cui non viene offerta una soluzione chiara ai loro problemi, e a cui si contrabbanda una infrastruttura non necessaria per affrontare problematiche che non verranno risolte. Infatti la soluzione proposta degli Assi Viari non risolverà le criticità della mobilità di merci e persone, che così continueranno ad utilizzare prevalentemente la soluzione stradale, e non migliorerà la qualità ambientale della nostra piana: l’unica della Toscana che non ha registrato i miglioramenti sulla qualità dell’aria registrati negli ultimi 10 anni nel resto della regione, non avendo spento i caminetti come fatto altrove!

Si spera che la mutata sensibilità politica emersa dalle ultime elezioni possa portare ad un esame delle reali necessità del territorio ed alla soddisfazione delle relative esigenze in modo legale.”