Sembra che qualcosa si stia muovendo, anche se molto lentamente.
Nelle stanze del Ministero dei Trasporti si è iniziato a discutere la realizzazione di un nuovo scalo merci a Castelnuovo, nell’ambito del potenziamento commerciale della linea Lucca-Aulla.
Sono anni che chiediamo la costruzione di uno scalo merci a monte, collegato con il nuovo mastodontico scalo del frizzone (l’apertura è nuovamente slittata a fine gennaio), che consenta il dimezzamento dei TIR sulle nostre strade e la riduzione dell’inquinamento.
Se venisse realizzato lo scalo, il traffico merci che segue sempre le stesse direttrici origine-destinazione (fonte: censimento flussi Comune di Capannori e Politecnico di Milano), potrebbe essere trasferito su rotaia, a sicuro beneficio del traffico e degli abitanti della Piana.
Con questo intervento si troverebbe una soluzione duratura all’annoso problema delle polveri sottili, di cui recentemnte abbiamo avuto esempi negativi.
A quel punto anche il famigerato progetto dell’asse N-S dovrebbe essere rivisto, alla luce dei dati di traffico aggiornati.
A guadagnarci sarebbe (stavolta seriamente) la vivibilità della Piana e la qualità della vita dei cittadini, non solo i portafogli dei soliti noti.
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